Nuovo CCNL 2019-2021, Manovra Finanziaria, Sportello Pensioni e SCIOPERO: l'autunno del Sindacato Anaao Assomed *AGGIORNAMENTI*

I temi caldi dell'autunno sindacale, in prospettiva della giornata di SCIOPERO di 24 ore proclamata per il 5 DICEMBRE 2023

***AGGIORNAMENTO*** Guarda la locandina con le ragioni dello sciopero!

***AGGIORNAMENTO*** Il Molise parteciperà al Sit-In a Roma il 5 Dicembre 2023, ore 11.30, Piazza SS Apostoli (Fermate Cavour o Colosseo Metro B, Barberini Metro A; Autobus 60-170-H fermata IV Novembre). Per la locandina di tutti gli eventi clicca QUI. Guarda i nostri post social per rimanere connessi all'evento: Facebook

*** Comunicato Stampa 5 Dicembre 2023 QUI ***

L’Anaao Assomed, insieme a tutte le sigle sindacali in rappresentanza dei dirigenti medici, sanitari e veterinari, ha sottoscritto il 28 settembre 2023 all’Aran l’ipotesi di contratto di lavoro valido per il triennio 2019-2021: il testo dovrà passare le verifiche di competenza per entrare in vigore verosimilmente a inizio 2024.

L'approvazione del NUOVO CONTRATTO vedrà una serie di cambiamenti di cui parleremo più approfonditamente nelle prossime settimane (per vedere un riassunto dei punti salienti, potete consultare QUESTA pagina - e per il testo completo, seguire QUESTO link).

Nel frattempo è già all'esame all'esame del Senato il disegno di legge di bilancio del 2024 (A.S. 926): la manovra economica 2024 contiene alcune novità sulle pensioni fortemente contestate dall'Anaao Assomed, soprattutto riguardante l'aspetto pensionistico.

E' possibile rivolgersi allo SPORTELLO PENSIONI dell'Anaao Assomed per chiarire le nuove disposizioni anche rispetto alla propria posizione pensionistica, scrivendo all'indirizzo servizi@anaao.it

Sono queste e molte altre le ragioni che hanno portato Anaao Assomed e CIMO-Fesmed a proclamare uno SCIOPERO NAZIONALE DI 24 ORE DEI MEDICI E DIRIGENTI SANITARI, come si legge nel comunicato stampa congiunto (testo completo QUI), di cui pubblichiamo un estratto:

<<Dalla manovra ci saremmo aspettati un intervento sull’indennità di specificità medica e sanitaria per garantire un aumento degli stipendi di tutti i dirigenti e frenare dunque la fuga dei professionisti verso l’estero e il privato, e invece si è deciso di aumentare le retribuzioni delle prestazioni aggiuntive per abbattere le liste d’attesa, misura che è destinata a non produrre risultati concreti.

Ci saremmo aspettati uno sblocco, anche parziale, del tetto alla spesa per il personale sanitario e un piano straordinario di assunzioni, e invece nessuno ne fa nemmeno cenno.

Ci saremmo aspettati risorse adeguate per il rinnovo dei contratti, e invece scopriamo che i 2,3 miliardi previsti sono messi a disposizione per l’intero comparto sanità, quindi briciole per tutti>>.

>>>>AGGIORNAMENTO<<<<<  SCARICA la Locandina con le ragioni dello sciopero a QUESTO indirizzo

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