La posizione Anaao Assomed Molise sulla situazione critica a livello locale e nazionale, con tutti i comunicati stampa e i fatti di cronaca in questione - 18/09/2024
Ormai siamo in una situazione di vera e propria EMERGENZA, esplosa su una situazione già critica, ignorata dalle amministrazioni sanitarie e ancor di più dalla politica. I fatti di sabato 14 settembre 2024 al PO Cardarelli di Campobasso - che ci lasciano estremamente amareggiati e furenti, ma che non giungono affatto inaspettati - confermano che nessuna realtà, per quanto piccola o periferica, è immune da questo fenomeno negativo.
Per mettere sotto controllo la situazione emergenziale in cui ci troviamo, serve DA SUBITO maggiore vigilanza e intervento immediato da parte delle forze dell'ordine, per garantire la giusta serenità di lavoro per il personale sanitario, senza la quale verrebbe meno il servizio sanitario pubblico nazionale a disposizione di tutti i cittadini.
PIENA SOLIDARIETA' CON IL PERSONALE COINVOLTO DALLE VIOLENZE! I violenti sono sempre da condannare. Tuttavia, sorprattutto in un momento critico come questo, nessuno deve cadere nell'errore o nella presunzione di dare la colpa unicamente all'emotività di una risposta, certamente sbagliata, di alcuni pazienti o caregiver/parenti dei pazienti - che esprimono un vero e proprio disagio sociale e politico, anche se in maniera scorretta, AL VERO PROBLEMA!
ORA BASTA! Occorrono più controlli e una SVOLTA RADICALE rispetto all'atteggiamento di sufficienza che la POLITICA ha nei confronti della sanità e della salute dei cittadini, in modo che questi diventino temi di primaria importanza sul fronte interno del programma politico del nostro paese. Che ognuno si prenda le RESPONSABILITA' che ha per la situazione in cui ci troviamo, e che non venga scaricata sul personale sanitario o sui pazienti e sui cittadini: siamo tutti scontenti, sfiduciati ed esasperati dalla situazione in cui ci troviamo..
Cara Politica, QUESTO E' IL MODO PER CONDANNARE A MORTE IL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE, VEDRETE PERO' CHE LO RIMPIANGERETE e CHE CI RIMPIANGERETE!
Qui alleghiamo i comunicati stampa e i link ai video riguardanti i fatti di cronaca in oggetto: